Quali sono le domande per comprendere se un impianto di videosorveglianza può soddisfare le nostre esigenze? Queste domande aiutano a chiarire i dubbi non solo sui problemi di sicurezza, ma anche sulla conformità normativa e sulla sostenibilità dell’investimento a lungo termine. Ecco le risposte.
Qual è la portata delle telecamere e il loro angolo di visione?
Le telecamere ottiche, in base al modello, hanno una portata variabile da pochi metri fino ad oltre 100 metri. Per applicazioni specifiche, come la protezione perimetrale o la rilevazione di incendi, si utilizzano telecamere termiche che hanno portate di km. L’angolo di visione delle telecamere di videosorveglianza è tipicamente da 30° a 90° e può arrivare, con modelli speciali, fino a 360°.
Qual è la visibilità al buio e in condizioni meteo avverse?
Le telecamere utilizzabili anche al buio hanno un’ottica ad infrarossi (IR) integrata, la cui portata può arrivare fino a 200 metri. Le nuove telecamere a luce bianca permettono di ottenere immagini a colori anche di notte; in questo caso l’area inquadrata viene illuminata dalla stessa telecamera, avendo così un’ulteriore funzione di dissuasione. La funzionalità Defog, presente su alcuni modelli, aiuta a compensare i disturbi creati dalla nebbia.
Le telecamere di videosorveglianza resistono ai tentativi di manomissione e agli atti vandalici?
Le telecamere da esterno possono avere vari tipi di certificazione contro colpi e fenomeni atmosferici, a seconda delle necessità e degli ambienti di utilizzo. In particolare, le telecamere IP67 e IP68 resistono alla penetrazione di corpi solidi, alle polveri e sono impermeabili. Le telecamere Mini Dome hanno un asse di fissaggio verticale e pertanto non possono essere manomesse ruotandole.
È meglio una soluzione di videosorveglianza wireless o cablata?
Quando si decide di realizzare un sistema di videosorveglianza è sempre bene optare per una soluzione cablata. Questo perché le soluzioni wireless sono dipendenti dalla portata e dalla qualità del segnale radio, hanno bisogno di importanti investimenti nella rete Wi-Fi di supporto e sono più vulnerabili dal punto di vista della cybersecurity. In tutti i casi, le telecamere Wi-Fi hanno necessità di un collegamento elettrico a 220V, che è un’attività più impegnativa e onerosa rispetto al normale cablaggio LAN della telecamera cablata. Di fatto, le telecamere Wi-Fi hanno un’applicazione esclusivamente domestica, ovvero all’interno dell’abitazione stessa.
Sia per l’alimentazione in bassa tensione che per il trasporto del segnale video le soluzioni cablate impiegano un unico cavo LAN, di ridotte dimensioni ed estremamente flessibile, che permette la posa nelle tubazioni esistenti; hanno una connessione stabile, affidabile e sono immuni alle interferenze esterne. Rappresentano la scelta corretta per la videosorveglianza professionale.
Quanto dura la registrazione e per quanto tempo possono essere conservate le immagini?
La durata della registrazione degli eventi di una telecamera di videosorveglianza può variare da 24 ore a settimane, o addirittura mesi. Dipende essenzialmente dalla combinazione di due fattori:
È importante ricordare che la legislazione italiana stabilisce delle linee guida specifiche per la conservazione delle registrazioni a seconda degli ambiti. Inoltre, le normative sulla privacy impongono alcuni obblighi sulla gestione dei dati, inclusa la necessità di informare le persone sull'area videosorvegliata tramite specifici cartelli di avviso.
Il sistema può essere integrato con altri sistemi di sicurezza come sistemi di allarme o di controllo degli accessi?
Si, un sistema di videosorveglianza professionale può integrarsi con vari sistemi di sicurezza, come ad esempio il controllo degli accessi e i sistemi di allarme antintrusione, fornendo una soluzione completa per la security aziendale. Le piattaforme PSIM, per realtà complesse, integrano tutta la security e sono gestibili da un unico operatore tramite videowall (control room).
Quali sono le misure per proteggere i dati della videosorveglianza da accessi non autorizzati e da attacchi informatici?
In qualità di partner certificati dei principali produttori mondiali di sistemi di videosorveglianza, le telecamere che installiamo sono dotate di firmware che vengono costantemente aggiornati per proteggerle dagli attacchi informatici. Nel caso in cui vengano utilizzati sistemi di videoregistrazione in cloud, tutti i collegamenti sono crittografati per evitare intromissioni non consentite. Allo stesso tempo, l’utilizzatore deve applicare stringenti policy di accesso ai sistemi da remoto, utilizzando collegamenti protetti da firewall e password complesse non divulgabili.
Il sistema è scalabile per adattarsi alla crescita e ai cambiamenti futuri dell'azienda?
I sistemi di videosorveglianza professionali sono espandibili senza limiti quantitativi, sia per quanto concerne le telecamere sia per gli apparati di gestione e registrazione. Indipendentemente dal numero di telecamere e dalla loro posizione è possibile gestirle da una sola applicazione come se fossero un unico impianto.
Quali servizi di assistenza e supporto tecnico sono necessari dopo l'installazione del sistema?
Per un corretto mantenimento del sistema di videosorveglianza, volto a garantire immagini di alta qualità e perfetto funzionamento negli anni, è fondamentale avere un servizio di manutenzione FULL-SERVICE che preveda materiale, manodopera e chiamate senza alcuna limitazione di numero.
Sono consigliabili delle verifiche periodiche di controllo, soprattutto per impianti non presidiati (es. condomini) e per sistemi di particolari dimensioni e complessità. La cadenza è variabile in funzione della consistenza dell’impianto. I servizi per sistemi TVcc in aree critiche, quali ad esempio aeroporti e stadi, necessitano di un presidio tecnico specialistico on site, per garantire al 100% il funzionamento dell’impianto.
Il sistema offre funzionalità avanzate come il riconoscimento facciale, l'analisi del comportamento e l'integrazione con l'intelligenza artificiale?
Le telecamere di videosorveglianza sono utilizzate nella protezione perimetrale di edifici ed aree e hanno funzionalità specifiche di allarme antintrusione. Le nuove telecamere AI, dotate di algoritmi di analisi comportamentale, hanno capacità avanzate basate sull’intelligenza artificiale, come il riconoscimento di mezzi, animali e persone. Queste funzioni sono molto utili per ridurre o eliminare i falsi allarmi generati da altre tecnologie di sicurezza.
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